RIABILITAZIONE RESPIRATORIA
È una riabilitazione specifica per migliore la dinamica respiratoria in caso di patologie bronco-polmonari acute o croniche e gli squilibri posturali associati.
È indicata in caso di:
- esiti di Covid;
- insufficienza respiratoria di tipo ostruttivo e/o restrittivo (BPCO, enfisema, esiti di pleurite o polmonite);
- esiti di interventi chirurgici toraco-polmonari;
Respirazione e postura sono profondamente interconnesse.
Alterazioni importanti della postura influenzano e peggiorano le problematiche respiratorie;
le patologie respiratorie alterano in modo importante la postura, le tensioni e il movimento della zona cervicale, dorsale e lombare.
Per questa ragione il trattamento deve necessariamente prevedere:
- una valutazione della problematica respiratoria in senso stretto , comprensiva di videat specialistico broncopneumologico ed esami diagnostici (RX del torace e spirometria);
- una valutazione posturale e delle tensioni del tratto cervicale, dorsale e lombare.
La rieducazione respiratoria non è banalmente respirare con la pancia , magari con un sacchetto sopra l’ombelico, o respirare aprendo le braccia.
Anzi, molti di questi esercizi sono dannosi, perché vanno a “ favore di patologia”, cioè tendono ad aumentare il deficit respiratorio.
Questo accade quando ci si improvvisa in un campo così delicato e tecnico.La riabilitazione respiratoria è un trattamento specialistico individuale che vada ad agire sulle specifiche difficoltà respiratorie della persona con lo scopo di:
- migliorare l’elasticità e la funzionalità del diaframma e dei muscoli addominali;
- migliorare l’elasticità della gabbia toracica;
- aumentare il volume respiratorio (cioè quanta aria entra ed esce dai polmoni);
- aumentare la resistenza agli sforzi.
La mia formazione universitaria si è svolta preso l’Ospedale Forlanini di Roma, eccellenza nella cura delle patologie bronco-polmonari, dove ho appreso le tecniche di Maccagno e di RPG (rieducazione posturale globale) applicata alle patologie respiratorie.
